Quale fosse l'aspetto fisico della Madre di Gesù, non ci è dato conoscerlo: certo era un tipo di ragazza più simile a una nord africana che a un'europea. La tradizione cristiana occidentale ne ha tramandato innumerevoli immagini, ma tutte ben caratterizzate da modelli iconografici precisi, chiaro o scuro che fosse il colorito della pelle: l'Annunciata; la Madre di Gesù; la Protettrice dei credenti e delle città; la Regina; l'Ausiliatrice; l'Addolorata, e così via. Di là dai vari atteggiamenti, titoli e simboli, vi è però un modello teologico ben definito: è sempre la donna giovane, vergine-madre del Salvatore, feconda per opera dello Spirito Santo, spesso raffigurata in una fisicità femminile di generosa nutrice quando porta in braccio o allatta il Bambino, il viso delicato è segnato da giovanile innocenza, il corpo avvolto da un abito bianco e da un ampio mantello in genere azzurro; lo sguardo o è rapito in Dio o si rivolge al Figlio oppure si spande maternamente sui fedeli ai suoi piedi. Accanto a queste immagini, altre ve ne sono di assai inquietanti e di tutt'altro stampo: le Madonne nere.