La Bibbia è sì un libro serio, ma lascia filtrare al suo interno la leggerezza del sorriso. L'ironia biblica si fonda sulla distanza e sull'alterità fra i pensieri di Dio e quelli dell'uomo, alterità che spiazza, disorienta, provocando a volte anche un effetto di comicità, e che raggiunge il lettore in maniera obliqua, indiretta, innestando un processo di conversione e di mutamento.