Evangelizzare le parole sulla sofferenza è l'intento di queste pagine, che accostano l'esperienza dell'umano soffrire con l'esempio lasciato da Gesù nel prendersi cura dei malati e nel farsi carico della sofferenza per trasfigurarla. Se imparassimo a essere "ospiti" dell'umano che è in noi, ne avremmo cura come di un dono prezioso e saremmo condotti alla sollecitudine verso l'umano sofferente che è nell'altro. Malattia fisica e psichica, crisi nel cammino della vita, sofferenza e invecchiamento non sono "per la morte", ma appelli al credente perché risvegli la propria umanità rendendola più conforme a quella di Cristo.