La vulnerabilità è una delle chiavi che ci permettono di riconoscere l'esperienza umana della fragilità come luogo di salvezza alla luce dell'evento di Gesù Cristo, per mezzo del quale l'amore di Dio sana, eleva e porta a compimento l'intera creazione. Nella predicazione di papa Francesco frequenti sono i richiami a questo tema. Il presente volume, scritto da un teologo e da una psicologa, tratta della vulnerabilità a partire dall'attenzione alle persone più fragili, che papa Francesco abitualmente incontra e alle quali rivolge un'attenzione speciale. Percorrendo poi, in punta di piedi, i sentieri tortuosi della vulnerabilità in cui s'intrecciano volti, esperienze e pensieri, si domanda se è possibile abitarla in modo generativo. Propone infine una rilettura della vulnerabilità alla luce della fede, in prospettiva teologica, dal momento che Dio stesso, per amore, si è reso vulnerabile e ha fatto sua la nostra carne, per restituircela trasformata nell'ultimo giorno, in cui gli umiliati della terra saranno i primi a riconoscere Cristo, Salvatore e Salvezza.