La favola di Arturo, il bimbo prodigio venuto da una stella, che riesce a trasformare un suo handicap in una straordinaria avventura, in cui gli elementi della realtà si mescolano a piene mani con quelli dell'immaginazione, segna l'inizio di un percorso di racconti in cui può accadere tutto e il contrario di tutto. Un quadro di varia umanità e di diverse ispirazioni, dove la fantasia la fa da padrona, insieme all'ironia e al sarcasmo, ma anche alla cronaca di tutti i giorni, e in cui anche lo stile si adegua al contenuto dei racconti, passando dai toni asciutti, quasi scabri, a quelli più giocosi, dal clima delle favole a quello dei reportage, con colori tra loro profondamente diversi.