Poco prima della morte, avvenuta il 30 marzo 1984, Karl Rahner ebbe a dire: «Provvisoriamente l'uomo può attendere ciò che viene, sperimentando il tramonto stesso della morte come il sorgere di ciò che viene». Un messaggio consolante, e insieme una prima spiegazione di quel che il Venerdì santo e la Pasqua significano. In questo volumetto Albert Raffelt, uno dei migliori conoscitori degli scritti di Karl Rahner, raccoglie una serie di meditazioni poco note sul mistero pasquale, meditazioni caratterizzate da un tentativo di penetrazione teologica e da una profonda fede. Sono pagine che colpiscono veramente il lettore, gli parlano nella sua situazione e, partendo da questa, gli dischiudono la morte e la risurrezione di Gesù come un evento di importanza esistenziale per ogni cristiano anche oggi, a duemila anni di distanza.