Come si è arrivati al concetto teologico di Trinità, che non si trova formulato nei Vangeli? Come comprendere il fatto che si passa dal Gesù del Nuovo Testamento, che dialoga con Colui che egli chiama suo Padre, ad una Trinità che include un terzo termine, lo Spirito Santo? Non è un modo di ritornare al politeismo del mondo pagano? Attraverso queste conversazioni con Marc Leboucher, il grande teologo francese Joseph Moingt torna alle fonti dell'idea trinitaria e ne ripercorre gli sviluppi o i limiti nel corso degli ultimi venti secoli. Egli mostra come il contenuto della fede dipenda anche dai termini del linguaggio, dai conflitti politici e dalle tradizioni filosofiche. Più ampiamente, egli sottolinea quanto, sul filo dei secoli, il cristianesimo insista sull'incarnazione, su Dio che si fa storia. Conversazioni dense di teologia e di storia, scritte in linguaggio accessibile, che introducono al mistero centrale della fede cristiana.