A una prima lettura, l'interpretazione dei testi biblici fatta dai Padri della Chiesa può apparire datata e troppo lontana dalla sensibilità moderna e contemporanea. Essi erano infatti immersi in un contesto culturale molto diverso da quello del lettore contemporaneo, che si trova a volte nell'impossibilità di "gustare" i commenti e le intuizioni di quegli autori che hanno lasciato una profonda impronta nella storia del cristianesimo. Questo volume cerca di introdurre alla comprensione di alcuni elementi dell'ermeneutica (l'arte dell'interpretazione) propri dell'ambiente in cui si è affermato il cristianesimo, segnato dall'eredità ebraica e dalla cultura greco-romana. Lo scopo del libro è invogliare a leggere con più frutto i testi dei Padri della Chiesa, nella consapevolezza che la fede, chiave ermeneutica per eccellenza della Bibbia, rimane per tutti noi, ancora oggi, la motivazione principe del nostro interesse per quel libro che ha un "sapore" assolutamente "diverso" da tutti gli altri.