Dio dimora in noi, con noi. Questa verità di fede è una convinzione pervasiva e profonda, ovunque presente nell'Europa Occidentale, tra la fine del XII e la prima parte del XIII secolo. Anche l'avventura spirituale di Francesco di Assisi si sviluppa nel segno vivificante della Santa Trinità. Francesco sperimenta come Essa sia intimamente presente nei recessi del suo cuore.Qui lo Spirito Santo forgia Francesco ad immagine del Figlio Unigenito dell'Altissimo Padre, resosi nostro fratello nell'umiltà dell'Incarnazione. Una verità disattesa, e forse sorprendente per molti, dato che solitamente si pensa al Poverello soltanto rapito davanti al Natale di Greccio e alle stigmate ricevute a La Verna. Nella mitezza e nella povertà della sua vita, Francesco è una "terra diventata cielo", abitato e trasfigurato dalle tre Persone divine. In queste pagine scopriamo che l'inabitazione trinitaria è il centro nascosto della sua vita in Dio e con Dio.