Un dialogo tra due fratelli, che ricongiunge due mondi in apparenza distanti. «Mi è ben chiaro come la teologia e la fisica quantistica agiscano su piani diversi: le scienze naturali spiegano l'origine e l'essenza della natura, e alla natura appartiene anche il nostro cervello, che è in grado di pensare; la teologia cerca invece risposte alle domande sul senso e sullo scopo dell'esistenza umana. Tuttavia, i due piani, quello della scienza e quello della teologia, si toccano. La storia della teologia mostra con chiarezza che tutti i teologi hanno sempre sviluppato il proprio pensiero in un dialogo con la filosofia e con la scienza della loro epoca, studiando la natura e trasferendo la propria concezione del mondo nella teologia. Anche ai nostri giorni la teologia può essere affrontata in maniera responsabile soltanto se in aperto dialogo con la filosofia, la psicologia e la scienza contemporanee.» (Anselm Grün) «Come teologo il dialogo con la scienza significa prima di tutto ascoltare con umiltà e cercare di capire quel che ha da dire.» (Anselm Grün) «Fisica e religione sono due punti di vista complementari attraverso cui guardare a una realtà più profonda.» (Michael Grün).