La passione secondo Matteo ora nella Nuovissima versione dai testi antichi, corredata di introduzioni e note. Sono molte le caratteristiche che distinguono il racconto matteano della passione da quello degli altri vangeli. Sul piano dei contenuti narrati, l'episodio del suicidio di Giuda è esclusivamente matteano, insieme a quello del lavaggio delle mani del prefetto romano, o ad alcuni elementi del confronto tra Gesù e Barabba e Gesù di Nazaret; tutte queste parti rivestono un ruolo molto importante che sarà esaminato da vicino, al fine di cogliere la teologia del primo vangelo. Ma se dovessimo scegliere una sola "cifra" di Matteo, dovremmo dire che leggendo la sua passione si ha l'impressione di trovarsi davanti a un quadro di grandi dimensioni, o a un polittico come quelli che si vedono nei musei o nelle chiese. Diversamente dalle passioni degli altri vangeli, di fronte a quella matteana lo spettatore è ancor più colpito dalla ricchezza delle immagini, e, se possibile, dalla loro più grave drammaticità.