Lettera di Giovanni Paolo II indirizzata a tutte le donne del mondo, scritta nel segno della condivisione e della gratitudine, mentre si preparava la IV Conferenza Mondiale sulla donna che si è tenuta a Pechino nel 1995, promossa dall'Organizzazione delle Nazioni Unite. Nella lettera il Papa esprime il pensiero della chiesa in difesa della dignità, del ruolo e dei diritti delle donne, parlando al loro cuore e alla loro mente. Giovanni Paolo II invita le Nazioni Unite a valorizzare "il genio della donna" e "a mettere in luce la verità sulla donna".