Il percorso è diviso in quattro parti in cui elementi di tipo teologico o pastorale entrano in circolo con le scienze umane e da queste si lasciano sollecitare. Ogni parte si conclude con concrete indicazioni narrative, a misura di bambino. In questo senso, il testo si mette sulla scia del magistero di Benedetto XVI, che pone in stretta sinergia - e non solo in una prospettiva di dialogo e di aiuto reciproco - ragione e fede. Quale religione, quale amore, presenteremo allora ai nostri figli? Ai ragazzi che troviamo a catechismo? Agli scolari che incontriamo in classe? Ai nipoti e ai piccoli che ci vengono incontro? La risposta del testo è in accordo con queste premesse e ci invita a parlare dell'amore del Padre di Gesù utilizzando tutti i mezzi delle scienze umane e tutti i mezzi di una moderna riflessione teologica. E, in secondo luogo, a parlare dell'amore del Padre di Gesù nella maniera più concreta possibile, cercando tracce della speranza proprio nella realistica incarnazione di ciascun umano: là dove ogni persona fa esperienza di amore, e cioè nella relazione di coppia. Tutti noi portiamo - in maniera più o meno esaltante e/o dolorosa - le stimmate di questo amore esperito agli albori della vita e dentro il terreno del noi della coppia parentale che ci ha generato.