Il presente studio nasce dalla ricerca che accompagna il corso di "Nuovo Testamento e vita consacrata" che, ad anni alterni, si tiene presso l'Istituto di vita consacrata "Claretianum" della Pontificia Università Lateranense in Roma, con l'obiettivo di offrire una prima introduzione ai temi e ai testi neo-testamentari che da sempre hanno illuminato la vita religiosa. Dopo un capitolo introduttivo che sintetizza come la storia e la ricerca teologica abbiano configurato, lungo i secoli, il rapporto tra Nuovo Testamento e vita consacrata, il lavoro si struttura in due parti: la prima riguarda gli elementi di fondo che caratterizzano la vita religiosa, quali la consacrazione, la vocazione e la vita comunitaria,mentre la seconda si sofferma sui voti di castità, povertà e obbedienza, cercando di capire come il Nuovo Testamento illumini i cosiddetti "consigli evangelici". Segue un capitolo di sintesi che vede nell'immagine del pane spezzato il luogo per eccellenza in cui i religiosi vengono plasmati per vivere a fondo la radicale vocazione che le pagine del Nuovo Testamento additano.