Un libro radicato nella contemplazione, che scopre nel Concilio Vaticano II le origini e il tepore di un'esperienza di vita che coinvolge nell'ascolto della parola di Dio e in brani di preghiera aggroppati al tenero e leggero silenzio che dispone al bisbiglio dell'uomo e del creato. Richiama in particolare a vedere in venti passaggi il volto di Dio, con il quale la creatura parla e di cui accoglie i suoi più segreti accenti. Con Dio l'umanità tratteggia il profondo bisogno di ascolto, mentre, guidata dalla Vergine Madre, eleva i sapori del proprio vivere da credente oppure vaga alla ricerca della bellezza, della quale Dio è dispensatore e supremo amante. Un insieme di gesti appartenenti a distinti e variegati retaggi, con nel cuore il desiderio di riportare insieme l'alito e lo stupore dell'anima, affascinata nelle ore del giorno fino al calare della sera, quando le campane scandiscono il ritorno allo sgranare del rosario, accompagnato dal tintinnare soffice dell'Ave Maria. Innocenti, semplici eventi, troppo grandi e importanti, da non lasciar passare nell'indifferenza. Come è bello, invece, sentire la nostalgia di un'infanzia lievemente arresa alla ninna nanna della Madre.