Il volume riunisce e commenta per la prima volta i tre testi fondamentali della tradizione magica cerimoniale: la Chiave di Salomone, il Lemegeton e il Testamento, il cui compito era di evocare le entità disincarnate infernali e celesti. A tal fine è stata recuperata l'antica iconografia originaria per ricostruire i sigilli e i talismani e ripristinare dall'ebraico la versione corretta dei nomi soprannaturali, sconvolti nei secoli dall'ignoranza dei copisti. Questa seconda edizione critica dei testi salomonici contiene copioso materiale esplicativo sul senso dei rituali e sulle relative indispensabili pratiche di meditazione e contemplazione.