Da quando Dio è entrato nella storia, il tempo ha iniziato un nuovo cammino. Esso è stato indicato da alcuni pastori, che durante la notte vegliavano i loro greggi nei pressi di Betlemme. Da quando, in quell'accampamento notturno, quei semplici custodi del gregge, abbagliati dalla luce dell'angelo, decisero di andare a Betlemme, tutta l'umanità è in viaggio verso l'antica "città di Davide". In questo centro, costruito lungo antichissimi sentieri carovanieri, sembra che Gesù cammini ancora per le sue stradine; s'avverte ancora fortissima e vibrante la sua presenza fra i vicoli stretti, dove è segnato in tante lingue il luogo della sua nascita. Da credenti, camminiamo anche noi verso quel benedetto luogo, ove il forte si è fatto servo del debole, l'eterno è sceso fra le età dell'uomo, l'infinito è contenuto nel frammento. A Betlemme si è attuato l'impensabile di Dio; là è il perno che segnò un prima e un dopo nel conto degli anni.