Un pensiero cattolico alternativo, più specificamente, è oggi un pensiero preoccupato di riflettere seriamente sulla sua odierna forma storica che è quella di una generica religiosità umanitaria, di un umanitarismo non più biblico-evangelico ma secolarizzato in ossequio al principio rivalutato dall'odierno pontificato di un dialogo aperto e collaborativo tra mondo cattolico e mondo laico, ed è altresì un pensiero impegnato criticamente e testimonialmente, controegemonicamente, a contrastare e correggere l'evoluzione storico-mondana in atto con il suo carico di fraintendimenti e distorsioni etico-civili, politico-sociali, spirituali e religiosi, che potrebbero portare in un breve volgere di tempo a conseguenze esiziali il complessivo e già molto precario assetto esistenziale di individui e popoli. L'autore individua in questa seconda opzione la via da seguire per consegnare alle future generazioni non un futuro felice ma, almeno, ancora vivibile.