La Via crucis proposta da fra Ippolito Fortino ci pone al fianco di Gesù nella salita al luogo del patibolo, quasi come compagni di cammino, in un percorso spaziale (di stazione in stazione) che mira a esplorare la "geografia" del suo cuore. Quali sentieri ha percorso la sua interiorità in quelle ore decisive prima della morte in croce? È una sfida avvincente ripercorrere uno dopo l'altro "i misteri dolorosi" del Vangelo, secondo la versione di ogni evangelista, ascoltando con rispettosa venerazione le parole della Sacra Scrittura e nello stesso tempo usando con affettuosa libertà la facoltà dell'immaginazione. È l'esercizio spirituale che ci propone il testo, che può divenire anche un itinerario quaresimale personale o comunitario.