Nonostante i molti benefici apportati dalla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, è ancora difficile oggi la trasmissione del vero senso della liturgia cristiana. Questo testo, frutto della passione dell'autore verso la Liturgia, si pone in questa prospettiva. In esso trovano spazio temi centrali quali l'ars celebrandi, il sacerdozio comune e ministeriale, l'assemblea liturgica, la partecipazione, il concetto di celebrazione, la ministerialità laicale, la spiritualità del presbitero diocesano, la creatività nella liturgia, lo spazio liturgico... Il testo usa un linguaggio semplice e immediato, ed è corredato da un sobrio apparato critico e da un'essenziale bibliografia.