È prassi giuridica per il Vescovo di Roma inviare delegati incaricati di rappresentarlo, ossia di surrogarne le mansioni e le autorità conferite in qualità di supplenti. In questo libro si esamina, in modo tanto scrupoloso quanto dettagliato, l'evoluzione dell'istituto di accreditamento e rappresentanza, restituendo alla figura del legato, così come a quella del Pontefice, il ruolo apostolico che le compete. Questo ruolo viene spesso sminuito da chi ne appiattisce la ricchezza teologica e giuridica, riducendolo a un piano di mera diplomazia o di accentuazione personale. Si discute della storia dell'istituto legatizio attraverso diciannove passaggi, dai messi conciliari del IV secolo agli apocrisiari bizantini, fino a percorrere il diritto canonico medievale e giungere alle nunziature moderne, con l'emergere internazionale della nuova figura degli ambasciatori.