L'immagine della carovana, che la creatività di papa Bergoglio aggiunge alle altre sue metafore ecclesiologiche, si trova nella II sezione del capitolo II di Evangelii gaudium, a cui è dedicato questo volume. Qui papa Francesco passa in rassegna le famose «tentazioni degli operatori pastorali»: individualismo, crisi di identità e calo di fervore; complesso di inferiorità; relativismo pratico; accidia pastorale; mummificazione e tristezza dolciastra; pessimismo sterile; fede senza carne né ossa; fuga dall'incontro con l'altro; mondanità spirituale; gnosticismo e neopelagianesimo; invidie, gelosie e ricerca di potere. La risposta a queste tentazioni, che fanno ammalare le comunità cristiane, per il Papa è la fraternità. Come ben documenta mons. Castellucci, proprio alla luce di questa istanza fraterna papa Francesco rilegge la realtà stessa della comunità, mostrandone i tratti fondamentali in un cuore mistico e contemplativo, nello stile evangelico, nelle strutture a servizio del popolo di Dio. Formata da queste tre vetture, la "carovana solidale- altro non è se non quella "Chiesa in uscita- che il Papa ha lanciato come programma del suo pontificato.