La Chiesa ambrosiana si appresta a celebrare il quarto centenario della canonizzazione di san Carlo Borromeo (1° novembre 1610) e l'arcivescovo Dionigi Tettamanzi ha scelto di farle quello che lui stesso definisce il suo "piccolo dono": un libro che riscopre l'amore del Borromeo alla Croce e al Cristo Crocifisso attraverso l.analisi della sua predicazione al popolo. Il linguaggio e la sensibilità che emergono dalle omelie sono indubbiamente quelli di "altri tempi", ma lungi dal nasconderla fanno cogliere in modo immediato la spiritualità di san Carlo, segnata dall'esperienza della Croce, elemento centrale e in un certo senso onnicomprensivo di tutta la vita della Chiesa e del cristiano.