Bonhoeffer vuole mostrare come solo un modo di pensare ecclesiale, non individualistico, permetta di superare l'antinomia tra l'interpretazione ontologica e l'interpretazione attualistica della rivelazione. Un confronto, per alcuni aspetti molto stringente, viene istituito a questo scopo con i maggiori rappresentanti del pensiero filosofico e teologico del tempo, come Heidegger, Barth e Bultmann.