Il volume offre riflessioni sulle percezioni pandemiche dello spazio e del tempo religiosi, sul distanziamento sociale e spazio-tempo rituale dei corpi liturgici, sulla comunità reale e virtuale, sull'utilizzo degli strumenti pastorali 2.0 e su altri temi, soffermandosi su alcune pratiche cristiane in particolare, vissute in una Chiesa messa alla prova dell'esperienza del Covid-19. Illuminato dai classici Durkheim e Simmel e dalle contemporanee sociologie della religione, il lungo percorso sarà occasione per ribadire situazioni e problematiche preesistenti, limitate o amplificate dall'esperienza pandemica e per svelare nuove dinamiche religiose utili a una revisione dellle strategie pastorali da attuare nel futuro più prossimo della chiesa (locale) alessandrina e, latiore sensu, della chiesa italiana.