Attraverso una serie di discorsi e interventi, tenuti fra il 2019 e il 2023, l'Arcivescovo di Milano legge con lucidità i tratti della nostra epoca; attraversa regole e comportamenti nei mondi dell'economia, della società, della giustizia, della politica; ne denuncia le derive; sollecita impegni personali e collettivi; smuove i cristiani ad assumersi responsabilità per il futuro della polis. Scrive monsignor Delpini: «La mia persuasione è che il bene comune, il bene della convivenza civile, dell'attività imprenditoriale di mercato, della libertà individuale e sociale si costruiscono con la legalità: quindi il rispetto delle leggi, la correttezza delle procedure e la trasparenza degli affari sono modi per garantire questi valori irrinunciabili». Parole che incoraggiano decisamente singoli e comunità a una «rivoluzione morale» fondata - sottolinea nella Prefazione Gianni Borsa - su una «responsabilità specifica nel modo di agire, lavorare, governare in modo "più giusto", per garantire a tutti di essere "più liberi"». «È necessario dimostrare che l'opera onesta è più solida e più redditizia dell'opera disonesta. È necessario dimostrare che la cura per il bene comune favorisce e arricchisce i cittadini, più che l'ossessione per il proprio interesse privato. Una rivoluzione morale è necessaria perché ci sia una cura della legalità.» Arcivescovo Mario Delpini Introducono alla lettura e approfondiscono il senso del volume gli interventi di monsignor Carlo Azzimonti, avvocato, vicario episcopale per gli Affari Generali e Moderator Curiae della diocesi di Milano; Giuseppe Ondei, presidente della Corte di Appello di Milano; Mattia F. Ferrero, presidente dell'Unione Giuristi Cattolici di Milano. Apre poi la raccolta dei testi dell'arcivescovo Delpini il discorso tenuto in Consiglio comunale a Milano nel settembre 2023 in cui emergono i temi principali che vengono affrontati nei contributi successivi: il valore della giustizia, i tratti della legalità, le origini delle ingiustizie, i "volti" e le conseguenze delle disuguaglianze, le infiltrazioni del male nel mondo dell'economia (usura, sovraindebitamento...), l'azione in risposta alle mafie.