"Libro dei morti" fu la designazione araba usata dai violatori delle necropoli faraoniche per qualsiasi rotolo di papiro rinvenuto nelle tombe. Tale termine rimase, sia pure limitato alla miscellanea raccolta di formule tendenti ad assicurare i defunti contro i pericoli dell'oltretomba, anche utile testo per i vivi. Il vero titolo della raccolta è "libro per uscire al giorno", riferendosi alla possibilità, da parte dello spirito defunto, mediante il corretto impiego di tali formule, di uscire durante il giorno dal sepolcro; ma il suo autentico significato potrebbe essere: "libro per uscire alla vita". Esotericamente "uscire al giorno" significa penetrare nella luce immortale.