"Presentare la parola di Dio ai ragazzi non è facile, così almeno sento dire, però succede che noi preti e i catechisti preferiamo catechizzare i bambini, forse perché sono meno problematici, non mettendoci in difficoltà con domande, a cui dover rispondere richiederebbe una approfondita conoscenza della Bibbia. Ma comunicare ai ragazzi la Parola di Dio è affascinante, anche per le parole dello stesso Gesù: «Se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli...» (Mt 18,3). Se diciamo che i bambini idealmente intesi sono semplici proprio perché puri di cuore secondo le beatitudini evangeliche, allora possiamo dire che è la semplicità di cuore, ovvero dello spirito più puro, ovvero non contaminato dall'ego, la migliore disposizione a saper accogliere in pienezza la parola di Dio...