Lo scopo di questo libro è dimostrare, con argomentazioni provocatorie e uno stile brillante ed efficace, la suprema improbabilità dell'esistenza di un essere superiore, creatore del cielo e della terra; ma è anche e soprattutto quello di denunciare come ogni forma di religione possa fomentare guerre, trasformarsi in fondamentalismo, abusare delle menti dei bambini. L'attenzione dell'autore non è rivolta in particolare al Dio del cristianesimo, né a quello dell'islam: si tratta di una critica radicale, condotta con grande intelligenza e humour, a ogni essere divino finora concepito, dal crudele tiranno del Vecchio Testamento al benevolo Orologiaio illuminista. In queste pagine Dawkins prende in esame tutte le più importanti argomentazioni a favore dell'esistenza di Dio, dimostrandone l'inefficacia, e mette a frutto tutta la propria competenza e passione di scienziato per farci capire come nessuna religione potrà mai darci una comprensione più profonda e uno stupore più commosso per le meraviglie del mondo di quelli che ci consente la conoscenza scientifica.