Il testo ruota intorno al concetto di «nudità» come fragilità esistenziale. La consapevolezza della propria finitezza come esseri umani è condizione per lasciarsi amare da Dio, dagli altri e da se stessi. La «nudità» è condizione e richiesta di aiuto, come ben evidenziano tre episodi biblici presi in considerazione dall'Autore: il dialogo tra Dio e Adamo, che contiene l'espressione che ha ispirato il titolo del libro; la parabola del padre misericordioso e quella del Buon Samaritano. Tre condizioni di «nudità» che permettono di vedere se stessi e la realtà con occhi diversi, quelli misericordiosi di Dio, lontano da mascheramenti, pretese e rivendicazioni.