Queste pagine nascono come riflessioni e appunti destinati a coloro che in ambito ecclesiale intendono approfondire il fenomeno grave e complesso della corruzione per capire come affrontarlo dal punto di vista pastorale (...) Come deve porsi la Chiesa nei confronti della corruzione? Quale tipo di pastorale ma anche da quali presupposti teologici partire perché il suo impegno possa incidere in modo efficace nella costruzione della giustizia e della legalità e in modo particolare relativamente a questo specifico ambito? L'auspicio è che se da un lato il Magistero di Papa Bergoglio con le sue continue sollecitazioni può fungere da salutare pungolo perché questa sua così evidente "preoccupazione e sofferenza" diventi preoccupazione e sofferenza dell'intera comunità ecclesiale, dall'altro lato la pervasività di questa piaga ormai sempre più sistemica possa essere vissuta e interpretata nell'alveo ecclesiale come l'ennesimo "luogo teologico" da cui lasciarsi interpellare e sul cui fronte impegnarsi perché la Chiesa possa vivere davvero e fino in fondo quella dimensione dell'uscita alla quale Francesco la richiama di continuo.