Il nostro mondo, che fin troppo spesso sembra un mondo "privo-di-grazia", è frutto della potenza creatrice dell'Amore di Dio ed è destinatario dell'autodonazione di Dio. La grazia è soprattutto divinizzazione, e cioè partecipazione alla vita di comunione delle tre divine persone, ma è anche giustificazione, e cioè perdono del peccato, e liberazione da tutte le forme di schiavitù e di corruzione che alienano l'esistenza del singolo, della comunità degli uomini e dell'intera comunità delle creature.