"Sentinella, quanto resta della notte?", si chiede il profeta Isaia. Le tenebre portate dalla guerra non sembrano diradarsi, anzi spesso in questi anni ci è sembrato di essere prossimi alla fine dei tempi. Come uscire dall'oscurità che avvolge la mente dei popoli? Solo l'educazione e il superamento di concetti radicati e divisivi - come a volte sono le idee di "nazione" e "stato" - possono portare alla costruzione di un'umanità mondialmente unica e coesa. Ma un'altra "notte" è quella che regna all'interno della Chiesa, incapace di portare avanti quanto uscito dal Concilio Vaticano II in termini di riforme e adeguamento ecclesiale al mutare dei tempi. Eppure, come è evidente nel messaggio di Papa Francesco, un rinnovamento è urgente e necessario, se la Chiesa non vuol rimanere un vuoto contenitore di tradizioni e riti, ma piuttosto emergere come comunità viva e operante all'interno della società.