Cortei notturni costituiti da spettri, anime dannate, guerrieri morti in battaglia, insieme a un vasto corpus di figure e personaggi del mito sono presenti in numerose culture, lontane nel tempo e nello spazio, ma hanno trovato soprattutto nel mondo occidentale una particolare conformazione. Tutti questi esseri sono presenti in fonti - fabulae, mirabilia, superstitiones, sortilegia - nelle quali risultano figli della notte e del buio, esprimendo nitidamente la loro appartenenza all'universo ctonio e quasi sempre demoniaco. La Caccia selvaggia è una sorta di masnada nelle quale multiformi personaggi danno vita e eventi sostanzialmente stereotipati, però sempre contrassegnati da una notevole negatività che travolge quanti si imbattono in questa orda furiosa. Chi erano questi demoni e cosa succedeva durante la notte, e come mai sono pervenute sino a noi moltissime testimonianze?