Un insolito viaggio storico, artistico e archeologico alla scoperta degli animali mitologici e simbolici raffigurati o nascosti nelle strade e sui vicoli della Città Eterna. Ogni animale - come d'altronde le piante, i minerali, gli elementi, gli astri - ha evocato alla fantasia umana vizi e virtù, stati psicologici e spirituali, dèi e demoni. Dal cornicione di un palazzo romano occhieggia una gatta egizia, una testa di cervo con una croce tra le corna svetta sul timpano di una chiesa, una scrofa è incastonata sulla facciata di una casa, in un festone di un appartamento papale l'unicorno adagia le zampe sul grembo di una vergine, una lupa etrusca allatta due gemelli su una piazza. Un lussureggiante bestiario scolpito o dipinto popola il sottosuolo e le strade di questa città dalla opulenta bellezza, che si rivela al viaggiatore non distratto un babilonico labirinto del tempo, dove ogni cunicolo assume i colori di un'epoca o di un popolo diverso: dall'Egitto faraonico all'Italia contemporanea, passando per l'Asia Minore, la Grecia, la Roma antica e protocristiana, il Medioevo e la straordinaria stagione artistica che inaugura il Rinascimento. Gli obelischi e i templi mithraici convivono con gli dèi dell'Olimpo, le basiliche pitagoriche con quelle cristiane e i palazzi nobiliari, in una sfilata di animali simbolici che compongono una polisemica glorificazione del cosmo e delle sue energie.