Bussa alla nostra porta, viene dal Sud del mondo, è il diverso. Mentre il dibattito pubblico parla di "clandestinità", si riscopre qui il messaggio più intimo della Bibbia, quello che considera lo straniero come "luogo divino". Non una minaccia ma, all'opposto, la porta che spalanca la relazione dell'uomo con l'Altissimo. In un percorso lucido e accessibile, Carmine Di Sante accosta alla tradizione ebraica la recente riflessione filosofica per giungere ad affermare e giustificare quanto molti hanno solo intuito: che negli occhi di chi ci chiede aiuto possiamo trovare il senso profondo della nostra esistenza.