O Nêuvo Testaménto è stato scritto con la Grafîa Ofiçiâ perché: con la Grafîa Ofiçiâ il Genovese come lo parli lo scrivi, come lo scrivi lo leggi, come lo leggi lo parli. «Questa opera fatta con devozione, serietà e competenza dal nostro Enrico, è un passo importante per l'inserimento della lingua genovese all'interno della cultura laica e religiosa contemporanea, come degnamente le spetta» (dalla prefazione di Don Sandro Carbone, Rettore del Santuario di Nostra Signora della Vittoria, che ha analizzato ed approvato gli aspetti dottrinali della traduzione).