Le riflessioni sulla vita sacerdotale per una spiritualità del sacerdozio. L'autore raccoglie il suo contributo in tre parti: il tema del sacerdozio ordinato e sul suo posto nella Chiesa e nella vita degli uomini; le linee essenziali di un'educazione alle dimensioni fondamentali della vita cristiana (obbedienza, povertà, verginità); la paternità e la sessualità. Massimo Camisasca è nato a Milano nel 1946. È stato ordinato prete nel 1975. L'incontro che ha segnato la sua vita è avvenuto a 14 anni al liceo Berchet, quando ha conosciuto don Giussani. Responsabile prima di Gioventù Studentesca e poi di Comunione e Liberazione, è stato anche presidente diocesano dei giovani di Azione Cattolica a Milano. Insegnante di filosofia nei licei, all'Università Cattolica di Milano, alla Pontificia Università del Laterano a Roma, dal 1993 al 1996 è stato vicepresidente del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli Studi sul Matrimonio e la Famiglia. Ha fondato la Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo, di cui è superiore generale. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Il tempo che non muore (2001), Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968) (2001[2]), Comunione e Liberazione. La ripresa (1969-1976) (2003).