"Una scelta mistica prima che ascetica. Di Dio ci si deve innamorare. Questa generazione, diceva un giornalista descrivendo i giovanissimi, è la prima che ha passato il guado dai timorati di Dio agli innamorati di Dio. Allora occorre aiutarli a sentirsi sempre accolti da questo amore, a rispondere alla domanda: ma quanto mi ama Dio? Quanto ama un balordo come me? La risposta è sempre: molto più di quanto possiamo immaginare." (Dalla presentazione di Domenica Segalini)