È incredibile il viaggio che hanno dovuto affrontare le parole del Buddha per arrivare fino a noi. Sono state imparate a memoria dai discepoli, tramandate di bocca in bocca, e solo in seguito trascritte su foglie di palma. I monaci dell'isola di Ceylon hanno conservato queste inestimabili reliquie per oltre due millenni, proteggendole nei monasteri; solo verso la metà dell'Ottocento sono state ritrovate da un gruppo di ricercatori europei. Karl Eugen Neumann, indologo viennese, è stato il primo a comprenderne e apprezzarne l'immenso valore. La sua traduzione ha reso finalmente accessibile in lingua europea questo patrimonio. La forza e lo spirito sono immutati, l'intima essenza del buddhismo ci giunge nella sua originale purezza. Arricchisce il volume il DhammaPada (I versetti della legge), che con le sue 423 strofe rappresenta una delle opere più venerate del mondo buddhista.