La lettera di indizione dell'anno sacerdotale, voluto da Benedetto XVI (2009-2010), ne indicava così la finalità: "Promuovere l'impegno d'interiore rinnovamento di tutti i sacerdoti per una loro più forte e incisiva testimonianza evangelica nel mondo di oggi". A conclusione dell'anno sacerdotale e soprattutto per cercare di coglierne i frutti e l'eredità, questo prezioso volumetto dell'Arcivescovo di Chieti-Vasto vuole essere un ulteriore contributo per riscoprire il grande dono per tutti che è la vocazione all'ordine sacro e offrire impulsi a chi lo ha ricevuto per viverlo con sempre nuovo entusiasmo, nella gioia impagabile della fedeltà a Dio e alla Chiesa.