Questo volume costituisce un'introduzione al metodo della teologia nell'orizzonte della coscienza storica moderna, oltre che al senso che il lavoro teologico può presentare in rapporto alle sfide caratteristiche della cosiddetta "post-modernità". In esso "è l'apologetica stessa che prende nuovo senso, di ascolto e di risposta" (Luigi Sartori). "Un libro capace di suscitare interesse per la teologia anche nel vasto ambiente dei non specialisti" (Zoltan Alszeghy).