La Prima Lettera di Giovanni può essere definita la "lettera dell'amore" a motivo del suo contenuto fondamentale: l'amore con cui Dio ci ha amato e ci ama in Gesù e l'amore che siamo chiamati a nutrire gli uni per gli altri nella sequela di Lui. Cambiando le sfide e accrescendosi le difficoltà, l'amore deve restare la forma della sequela di Gesù, capace di trasformare tutti i rapporti umani. Il tema è decisivo anche per noi, figli di questa inquieta postmodernità che molti già vedono condannata alla rinuncia ad amare, esposta com'è ai troppi fallimenti dell'amore. È come se la lettera ci dicesse di non rinunciare a credere nella forza vittoriosa dell'amore, quali che siano gli ostacoli da affrontare, non solo sul piano della vita pratica, ma anche su quello delle varie teorie che vorrebbero escludere l'amore definitivo ed eterno dalle possibiità dell'umano. Ci è offerta, dunque, nello scritto una scuola per imparare ad amare nella verità e nella fedeltà.