L'esperienza originaria e originante dell'esistenza che è l'amore viene resa oggetto di un'attenta e ricca meditazione spirituale da parte di Bruno Forte, il più noto teologo italiano, da tre anni arcivescovo di Chieti-Vasto. L'autore riflette sull'amore a partire dal libro biblico che più direttamente ne parla, il Cantico dei Cantici. Il primo capitolo ne fa comprendere l'immenso valore nella tradizione ebraica e nella tradizione cristiana, mentre il secondo mostra in che senso l'amore ne sia il tema principale. Sono gli altri tre capitoli a soffermarsi attentamente sui gradi dell'amore. Il primo grado è l'amore che cerca, il secondo grado è l'amore unitivo, il terzo grado è l'amore che vince anche la morte, l'amore senza fine che solo da Dio può essere reso attuale.