Vangelo strabico, una formula efficace e inusuale che suggerisce di mantenere piedi per terra e occhi al cielo. In sintonia con un lontano proverbio africano che afferma: per tracciare profondi e diritti i solchi della vita è necessario legare il timone dell'aratro a una stella. Queste riflessioni sul Vangelo domenicale e festivo stimolano a legare il passo a una stella polare, ad amare con la stessa intensità il cielo e la terra. Strabico è l'occhio che sa cogliere spunti, che spesso non sono notati o che sfuggono a uno sguardo superficiale o frettoloso. Strabico è il cuore che sa cogliere lacrime che non si vedono in superficie ma che fanno un male terribile. Strabico è un'espressione del testo evangelico che, inizialmente, non hai notato, che ti è sfuggito.