Quando Gesù parlava, quelli che lo ascoltavano rimanevano incantati dalle sue parole. Egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi" (Mt 7, 29). I suoi discepoli ne erano conquistati. Non indietreggiavano neppure quando esse apparivano particolarmente esigenti: "Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna" (Gv 6,68). Il fascino delle sue parole ha continuato ad attirare le generazioni cristiane, che hanno colto la distanza che le separa dalle altre parole umane, fascino che continuano ad esercitare anche al di fuori del mondo cristiano". (Dalla Presentazione).