«Nel cambiamento d'epoca che stiamo vivendo, la carità intellettuale non può essere rinchiusa nei recinti dei Centri di ricerca o riservata solo agli "addetti ai lavori", ma deve animare e sostenere la costruzione di una rinnovata prossimità, come ho indicato nell'Enciclica Fratelli tutti (cfr. nn. 3-4). Urge, quindi, che quanti sono coinvolti nell'investigazione scientifica scoprano la responsabilità storica del loro impegno nei diversi ambiti del sapere, superando la tentazione di isolarsi in sfere particolari, per promuovere una nuova cultura della conoscenza».