La teologia pastorale si trova a un punto di svolta, sotto l'impeto che viene dall'Esortazione apostolica di papa Francesco Amoris laetitia? E se sì, questa svolta riguarda una sorta di cambiamento epidermico, di superficie, o tocca invece la sostanza, cioè la natura, il compito, le funzioni della teologia pastorale in quanto tale? Partendo da considerazioni generali su cosa significhi e come si presenti quella cultura pastorale che si va sviluppando con il pontificato di papa Francesco, i contributi di questo volume riflettono sulle implicazioni del rapporto tra teologia morale e teologia pastorale, e la correlazione esistente tra la trasformazione di quest'ultima e la trasformazione della Chiesa; inoltre ripensano in chiave antropologica, etico-sociale e giuridica l'attuale scenario socio-culturale e la tensione tra coscienza e norma, alla luce del Vangelo dell'amore e della sua incarnazione nel contesto storico. Non offrono però una somma di risposte; invitano piuttosto a ripensare in chiave teologica la natura, i soggetti e le modalità dell'azione ecclesiale. Tutto ciò richiede una particolare pazienza riflessiva e la saggezza di abitare un orizzonte in continuo movimento.