La gioia è in ciascuno di noi. Nonostante le ferite, i dolori e le sofferenze. Anselm Grün prende sul serio i sentimenti che si oppongono alla gioia, eppure riesce a mostrare come arrivare alla fonte, forse ancora nascosta, della propria gioia. Si tratta di ritrovare le tracce lasciate nell'infanzia per nascondersi dalle aggressioni del mondo adulto: luoghi dove rifugiarsi e rituali inventati nella propria infanzia possono diventare la prova della propria spiritualità e della propria gioia.