Già altrove Anselm Grün ha descritto i rituali dell'anno liturgico oppure quelli per i vari momenti della giornata o per i diversi passaggi-chiave dell'esistenza. In questo libro, invece, l'Autore indica dei semplici rituali da compiere settimana dopo settimana, suddividendoli in diversi ambiti particolari. Innanzitutto suggerisce gesti che donano la tranquillità per vedere la natura intorno a noi con occhi nuovi, per accogliere la forza che dal creato si riversa dentro di noi. Prende poi in considerazione i rituali che ci aiutano a vivere un tempo sacro, ad essere interamente immersi nell'attimo, a non farci condizionare da nessuno: in mezzo al trambusto della vita di tutti i giorni, creano istanti sacri. Grün si concentra in terzo luogo su quei rituali che vogliono portarci a contatto con noi stessi. E individua, in ultima istanza, quegli esercizi del corpo e dello spirito che intendono condurci alla quiete e al silenzio. Tutti e quattro questi ambiti insieme si incontrano nel rito settimanale per eccellenza, quello del giorno festivo: per i cristiani è la domenica. Nel mezzo della frenesia quotidiana, la domenica crea una zona franca, di pace: ogni sette giorni ci dà di fermarci in mezzo al flusso e al roteare vorticoso della vita, per trovare presa nell'interiorità.